L’Università Popolare di Milano fu fondata nel 1901 da Ettore Ferrari, ritenuto uno dei grandi protagonisti della celebrazione artistica del nuovo stato Italiano a seguito dell’Unità avvenuta pochi decenni prima. Parliamo di una Università che oggi offre tantissimi piani di studio, con l’obiettivo di far conseguire a tutti i suoi studenti il diploma di laurea. Si tratta di un certificato che molti di noi conoscono con il nome di Laurea triennale, che consente l’accesso ad un percorso formativo di specializzazione. Il sistema universitario è suddiviso in 3 cicli diversi, che hanno l’obiettivo di affinare le conoscenze e le competenze dello studente, in un determinato settore. Il primo ciclo è quello più generico, che termina con il diploma di laurea, e pone le basi ad un percorso di studi più specifico. Il secondo e terzo ciclo di studi, invece, si ottengono con il raggiungimento della laurea magistrale ed il dottorato di ricerca e si concentrano per lo più sulla formazione professionale dello studente. Nell’articolo di oggi analizzeremo il percorso di studi di Scienze motorie e Attività sportive.

Il corso di laurea in Scienze motorie e Attività sportive dell’Università popolare degli studi di Milano

Il corso di laurea in Scienze Motorie e Attività Sportive è un percorso triennale che fornisce delle basi sia scientifiche che tecniche e metodologico-didattiche piuttosto solide, al fine di operare in un’area vasta come quella inerente le attività motorie e sportive. Gli studenti affronteranno un percorso di studi dedicato agli aspetti biologici e fisiologici dell’esercizio fisico, la psicopedagogia, le scienze sociali relative all’educazione motoria e sportiva, oltre agli aspetti giuridici ed economici correlati. Inoltre, lo studente riuscirà ad imparare anche le conoscenze fondamentali per stilare dei programmi di allenamento specifici e dei corsi di educazione motoria, di gruppo e individuali e per ogni fascia di età. Viene messa in risalto anche l’analisi dei contesti sociali diversi e il benessere psicofisico e sociale in funzione del genere, dell’età, della condizione fisica e delle specificità dei destinatari. In questo modo il laureato sarà in grado di lavorare proponendo dei programmi motori di diversi caratteri, da quello ludico-ricreativo a quello agonistico, passando per quello rieducativo post infortunio.

Sbocchi professionali

Gli sbocchi professionali per un laureato in Scienze Motorie e Attività Sportive sono diversi: può lavorare come preparatore atletico e fisico anche privatamente, all’interno di palestre, in società o centri sportivi. Inoltre, può anche insegnare a scuola o lavorare come mediatore nella prevenzione dei rischi per la salute e come informatore tecnico-sportivo. Il corso di laurea  in Scienze Motorie e Attività Sportive che viene offerto dall’Università Popolare di Milano viene definito anche innovativo grazie anche al modo in cui vengono abbinate le esperienze teoriche a quelle pratiche, fornendo ai propri studenti le competenze necessarie per entrare fin da subito nel mondo del lavoro.